02/09/2024 SAN DONA’ DI PIAVE – Lutto a San Donà di Piave all’indomani della morte di Gabriele Barbini, il 27enne travolto a Rotterdam da un’auto pirata mentre viaggiava in sella alla sua bicicletta. || Una comunità sconvolta, quella di San donà di Piave, all’indomani della morte di Gabriele Barbini, il 27enne travolto a Rotterdam da un’auto pirata mentre viaggiava in sella alla sua bicicletta. Gabriele lavorava li come cuoco e stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro. L’automobilista che l’ha investito, un 22enne, è stato rintracciato poco dopo dalla polizia olandese e arrestato insieme al passeggero 27enne che era con lui. Guidava ad alta velocità e, secondo quanto riportato dai media olandesi, potrebbe anche essere stato sotto l’effetto di qualche sostanza. Quando sono stati fermati, erano fuggiti a piedi dopo aver abbandonato l’auto lungo una strada secondaria. I genitori di Gabriele, Alessandro e Simona, sono partiti per l’Olanda, non appena informati dalle forze dell’ordine della morte del figlio.Gabriele aveva un fratello più giovane, a lui molto legato. Diplomato all’istituto alberghiero, Gabriele era diventato un cuoco professionista con varie esperienza in Italia e all’estero. Aveva lavorato in Francia a Lione e poi si era trasferito a Rotterdam, per vivere una nuova esperienza in un ristorante prestigioso. Un lavoratore appassionato, che molti ammiravano a San Donà per la sua intraprendenza. Ora la famiglia si è chiusa nel dolore chiedendo rispetto per sua la morte, in attesa di riportare a casa la sua salma non appena le autorità olandesi rilasceranno il nulla osta. – Intervistati LUCIA CAMATA (ASSESSORE COMUNE SAN DONA’ DI PIAVE) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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