26/08/2024 LA VALLE AGORDINA – La sparizione della statua della Madonna della Neve nel comune di La Valle Agordina, e ritrovata questa mattina dai carabinieri , ha acceso per giorni il dibattito in paese . || “Se fosse vero”. Nutre dei dubbi il sindaco di La Valle Agordina Ezio Zuanel in merito alla vicenda che nei giorni scorsi ha portato il paese di poco di più di mille anime ai piedi del passo Duran agli onori delle cronache, causa il presunto furto di una statua di bronzo raffigurante la Madonna. L’opera era stata posta, sembrerebbe, da alcuni volontari sulla cima di Col Menadar, uno dei rilievi che dominano l’abitato, in occasione delle celebrazioni della Festa della Madonna della Neve, salvo poi essere trafugata nel giro di pochi giorni. Quello che in prima battuta poteva sembrare un atto vandalico, si trasforma però in breve tempo in un gesto deliberato, e addirittura rivendicato in un commento alla notizia divulgata dall’emittente radiofonica Radio Più. “Tranquilli, la statua ce l’abbiamo noi” scrive Giovanni Manardi, profilo fasullo che posta, assieme alle motivazioni dell’indebita appropriazione, da ricercarsi nella volontà di mantenere “pulita la montagna”, una foto della statua trafugata. “La riconsegneremo tra quale giorno in forma anonima” la chiosa del commento di Manardi, profilo che sarà eliminato dopo poche ore. Sulla vicenda aleggiano diverse ombre, sia su chi abbia posizionato la statua senza richiederne l’autorizzazione, sia sull’identità del presunto malfattore. L’amministrazione brancola nel buio.Quello che è certo è che la vicenda ha scatenato il biasimo tra gli abitanti di La Valle Agordina, che non si capacitano di quanto accaduto.Sulla vicenda è intervenuto anche il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che ha condannato fermamente l’atto vandalico, definito “irrispettoso della storia e dei valori culturali delle comunità montane del Veneto”. Zaia ha inoltre sollecitato affinché venga svolta un’indagine approfondita per identificare gli autori del gesto, il tutto mentre la comunità resta col fiato sospeso, in attesa che la statua venga restituita. – Intervistati EZIO ZUANEL (SINDACO LA VALLE AGORDINA) (Servizio di Stefano Bozzi)

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