19/08/2024 PORTOGRUARO – Disturbi alimentari. A Portogruaro taglio del nastro per la nuova comunità dedicata ai minorenni dove i posti letto passano da nove a dodici. Sempre più precoce l’esordio dei problemi con pazienti che hanno un’età media di 13 anni. || C’è molto anche di loro, di chi in questa comunità ci ha passato alcuni mesi della sua vita e ha lottato per la propria guarigione, nella nuova struttura inaugurata dall’Ulss 4 vicino alla Casa delle Farfalle a Portogruaro. “Reimparerò a vivere”, “Sogna” scrivono in rosa acceso piccole mani che i disturbi alimentari li hanno affrontati e in molti casi vinti. 377 gli utenti pazienti nel solo 2023 che adesso avranno a disposizione un nuovo edificio più luminoso e colorato. Una comunità integrata nel territorio e nel vicino ospedale di Portogruaro accanto a cui continuerà a operare il centro diurno con l’obiettivo di arrivare a breve alla realizzazione anche di un’area di pronta accoglienza. Sempre più giovani i pazienti. L’età media è 13 anni ma gli esordi talvolta sono addirittura prima. Più la cura è precoce, più le possibilità di guarire sono alte. – Intervistati MAURO FILIPPI (Direttore Generale Ulss 4), PIERANDREA SALVO (Direttore Centro disturbi alimentari) (Servizio di Chiara Gaiani)


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