08/08/2024 SOSSANO – Una volta completata, nel 2025, la pista ciclopedonale Treviso-Ostiglia sarà la più lunga d’Italia tra quelle ricavate da un tracciato ferroviario. Oggi aperti i 29 chilometri nel vicentino, con una cerimonia a Sossano, nell’area dell’ex stazione ferroviaria. || Una pista ciclopedonale che attraversa due regioni, Veneto e Lombardia, e quattro province: Treviso, Vicenza, Verona e Mantova. La pista ciclopedonale Treviso-Ostiglia, si arrichisce di altri 29 chilometri aperti in provincia di Vicenza. Ora quelli percorribili sono 89 da Treviso e Cologna Veneta, nel veronese, sui 118 totali previsti, ai quali si aggiungeranno quelli del tratto lombardo. Siamo ora al 75%. Da ferrovia costruita in tempo di guerra a percorso turistico e definito della Pace. La Treviso Ostiglia infatti percorre l’ex linea ferroviaria degli anni Trenta utilizzata per ragioni militari. Il nuovo tratto attraversa i comuni vicentini di Montegaldella, Castegnero, Nanto, Barbarano Mossano, Villaga, Sossano, Orgiano e il veronese Cologna Veneta.Salgono così a oltre duemila chilometri i percorsi realizzati in questi anni per aumentare l’offerta turistica veneta green e slow, verde e lenta. Il percorso è interamente dotato di segnaletica, e recupera anche i vecchi caselli come punti di ristoro, officine, alloggi e punti di noleggio. Quando sarà ultimata, nel 2025, sarà la ciclabile più lunga d’Italia fra quelle ricavate valorizzando un tracciato ferroviario. – Intervistati ENRICO GRANDIS (Sindaco di Sossano) (Servizio di Federico Fusetti)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(bxSJCQuVSuU)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria