11/04/2024 VENEZIA – Rimangono stabili le condizioni di Sandro Busetto, il tecnico veneziano dell’Enel ricoverato in prognosi riservata dopo l’esplosione nella centrale di Suviana. “Sandro è un tecnico esperto – ha detto la moglie – se avesse saputo che qualcosa non tornava avrebbe trovato il modo di sistemarla”. || Ustioni gravi sul 40% del corpo e una piccola emorraggia celebrale da scoppio, anche se a preoccupare maggiormente sarebbero i fumi inalati durante l’incendio. Sandro Busetto, il tecnico veneziano dell’Enel coinvolto nell’esplosione della centrale di Suviana, rimane ricoverato in prognosi riservata al reparto grandi ustioni dell’ospedale di Pisa, dove era stato trasferito martedì sera in condizioni molto serie.Busetto è un tecnico estremamente esperto, la moglie – che ha raggiunto la toscana assieme ad altri familiari – non sa spiegarsi cosa possa essere accaduto. “Se avesse saputo che qualcosa non tornava avrebbe trovato il modo di sistemarla” ha detto.In queste ore il Veneto è scosso dalla notizia del ritrovamento del corpo tecnico padovano Adriano Scandellari, e Venezia attende con apprensione notizie sulle condizioni del suo concittadino. I 35 anni di lavoro con l’Enel avevano portato spesso lontano dalla città con la quale ha comunque sempre mantenuto oltre alla residenza un rappoorto strettisimo. Come la passione per le immersioni che ne ha fatto un istruttore sub al Club San Marco. “Facciamo tutti il tifo per Sandro Busetto e per gli altri degenti – ha scritto in un comunicato Zaia – Siamo loro vicini nella battaglia per ritornare presto tra le braccia dei loro cari”. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO), GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE AMBIENTE PROTEZIONE CIVILE VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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