06/03/2024 TREVISO – Un’altra aggressione nel cuore di Treviso. Un 15enne è stato accerchiato e rapinato da un gruppo di minorenni. Dopo averlo minacciato gli hanno rubato il portafoglio. Due dei tre aggressori subito fermati dalla Polizia. || E’ l’ora di pranzo, i ragazzi stanno attendendo il bus per tornare a casa. Siamo nei pressi del cavalcavia della stazione ferroviaria. Ad un tratto un gruppetto di giovanissimi, parliamo di minorenni, circondano uno studente 15 enne. Sono momenti di panico. La vittima viene accerchiata e minacciata, deve consegnare subito i soldi che ha nel portafoglio. Il ragazzino cerca di divincolarsi di uscire dal cerchio degli aggressori. Ma nulla da fare, gli strappano il portamonete con i soldi, poi si allontanano tranquillamente. L’ennesimo episodio che si verifica fra la stazione dei treni e delle corriere. Ancora minorenni protagonisti di aggressioni e rapine ai danni di coetanei. La vittima chiede aiuto e chiama il 113. Sul posto le volanti di polizia che raccolgono la versione del 15enne ancora impaurito. E’ caccia agli aggressori. Vengono visionate immediatamente anche le telecamere di videosorveglianza della zona. Le ragazzini hanno le ore contate. Le indagini sono fulminee. La polizia inizia a setacciare la città. Due degli aggressori vengono fermati. Si tratta di un 13 enne che vista l’età viene riaffidato ai genitori subito avvertiti dagli agenti. Un 15 enne invece è stato denunciato in stato di libertà. Ora all’appello manca il terzo giovane che ha partecipato attivamente all’aggressione e alla rapina. La zona, ormai conosciuto per le risse e le aggressioni viene presidiata quotidianamente dalle forze dell’ordine soprattutto nelle ore in cui gli studenti escono di scuola e prendono bus o treno per tornare a casa. Sono questi i momenti critici dove avvengono ormai sempre piùspesso questi episodi di microcriminalità. Ma nonostante i controlli i ragazzini trovano il modo per portare a termine azioni criminose. Bulli, piccoli delinquenti? certo è che sta diventando un fenomeno che preoccupa non poco. (Servizio di Daniela Sitzia)

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