18/01/2024 CORTINA D’AMPEZZO – L’attesa è finita. Alle 12 di oggi si è chiusa la procedura di gara per la realizzazione della pista da bob a Cortina. Una sola offerta è stata inviata a Simico e per una casualità, l’annuncio è stato dato dal presidente Zaia nel mezzo del consueto punto stampa coonvocato a Palazzo Balbi. || Le 12.18 a Palazzo Balbi. Il presidente Zaia sta rispondendo alle domande dei giornalisti nel consueto punto stampa. Il momento è quello buono. Alle 12 è scaduto il termine previsto dal bando di gara per la realizzazione della pista da bob, più snella ed economica, voluta dal Ministro Salvini. E finalmente, almeno un’offerta si è appalesata, quella della Pizzarotti di Parma. “Oggi finalmente è tornato a splendere il sole” afferma da Cortina il sindaco Gianluca Lorenzi. 750 giorni, segna il countdown della Fondazione Milano Cortina ai Giochi Olimpici del 2026, 685 quelli previsti dal bando per la realizzazione dell’opera che nel sito di Simico risulta già in fase di aggiudicazione. Dalla sede municipale il sindaco Lorenzi fa gli scongiuri. Certo oggi con meno apprensione rispetto al passato. Otre 76 milioni, contro i 124 del progetto Cortina 1 il prezzo a base d’asta, con un ribasso concesso fino a poco più di 63 milioni, esclusi i costi per la manodopera. Da Venezia Zaia ai giornalisti precisa il suo pensiero: “Dico che l’opera va comunque realizzata solo nella condizione in cui sarà utilizzata per le Olimpiadi”. Qui però è doverosa una precisazione legata al vincolo previsto nel capitolato d’appalto: l’opera dovrà essere realizzata in ogni caso, anche nella eventualità di un veto del Cio, la cui decisione finale è attesa per il 31 gennaio. Il punto sarà perciò convincere Thomas Bach. – Intervistati GIANLUCA LORENZI SINDACO DI CORTINA D’AMPEZZO (AL TELEFONO), LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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