17/01/2024 VENEZIA – «Volete venire a Venezia evitando il contributo d’accesso? Vi invito io!»E’ la provocazione lanciata da un musicista veneziano per denunciare le falle di un provvedimento che a suo dire non risolve affatto il problema del turismo di massa in città. || «Non sei residente in Veneto? Devi venire in giornata a Venezia? C’è il contributo d’accesso? Nessun problema: ti invito io». Il post di Marco Rosa Salva, direttore della scuola di musica antica di Venezia, è più di una provocazione, vuole essere anche la denuncia di un sistema – quello del contributo d’accesso – inevitabilmente pieno di falle a volte persino paradossali come quella che permette ai residenti di invitare qualcuno anche su larga scala. Che il turismo di massa debba essere regolamentato oramai non lo nega più nessuno. Che il metodo per farlo sia il contributo d’accesso, invece sì.Un provvedimento che diversi veneziani reputano oltre che inefficace in alcuni casi anche penalizzante per i residenti. – Intervistati MARCO ROSA SALVA (DIRETTORE SCUOLA DI MUSICA ANTICA VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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