13/01/2024 VENEZIA – La Polizia di Venezia ha eseguito il primo arresto “in flagranza differita” in base alla nuova legge contro la violenza domestica.In manette un uomo accusato di minacce e molestie nei confornti dell’ex compagna.La violenza domestica è un fenomeno in preoccupante crescita anche nel veneziano. || E’il primo arresto per “atti persecutori in flagranza differita” nel veneziano, dopo l’approvazione delle nuove “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”. L’uomo è accusato di molestie e minacce nei confronti dell’ex compagna. Atti persecutori commessi la notte del 6 gennaio scorso.Dopo una segnalazione proveniente da un terza persona e la querela della vittima, la Polizia avrebbe raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo che è stato arrestato per atti persecutori aggravati.La nuova legge prevede infatti la possibilità di arresto – sulla base di documentazione videografica, informatica o telematica – entro 48 ore dal fatto.Mentre il giudizio direttissimo convalidava l’arresto dell’uomo – che è stato rinchiuso nel carceredi Santa Maria Maggiore – la vittima è stata accompagnata inu n centro anti-violenza della zona.La violenza di genere è un fenomeno in crescita anche nel veneziano.Nel 2023 ci sono stati 123 provvedimenti di ammonimento per violenza domestica, in netto aumento rispetto agli 87 dell’anno prima, e 71i ammonimenti per atti persecutori, contro i 52 del 2022.Più in generale nel solo 2023 la Polizia di Venezia ha trattato oltre 530 interventi riconducibili a violenza domestica, con l’applicazione di 97 procedure di intervento di Codice Rosso. (Servizio di Filippo Fois)

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