VENEZIA – Il gol con il quale Rafael Leao ha aperto, poco prima di Natale, la vittoria del Milan contro il Sassuolo ha infranto un record che durava da ben 19 anni che apparteneva al bomber veneziano di Sant’Elena, Paolo Poggi. || Era il 2 dicembre 2001 quando il bomber veneziano di Sant’Elena, Paolo Poggi, ex capitano dell’Udinese entrava nella storia del campionato di calcio di serie A, segnando con la maglia del Piacenza, dopo appena 8 secondi e un centesimo dal calcio d’inizio, quello che, per diciannove anni, è stato il gol più veloce dei campionati di calcio a livello europeo. Rete di Poggi che diede il là alla vittoria con cui la squadra piacentina sbancò il Franchi per 3-1. Ora Rafael Leao è stato più veloce di lui portando in vantaggio il Milan contro il Sassuolo dopo soli sei secondi e 11 centesimi. Due gol “mitici” che qui vediamo in rapida sequenza. Così a distanza di quasi due decenni, l’attuale responsabile dell’area tecnica del Venezia Football Club, Paolo Poggi, commenta quella prodezza fulminea ed indimenticabile. Poggi ne parla con umiltà e modestia che lo contraddistinguono e fa i complimenti al nuovo recordman, ma anche gli auguri a tutti i tifosi, e appassionati di calcio, in primis arancioneroverdi per il nuovo anno, il 2021. Due gol che rimangono, comunque, entrambi nella top list europea e lanciano la caccia a un nuovo record: quella di gol più veloce del mondo attualmente realizzato nel 2009 da Nawaf Al Abed capace di andare a segno dopo due secondi grazie ad un lancio di sinistro direttamente dal calcio d’inizio. (Servizio di Lorenzo Mayer)