BELLUNO – Vaccinazioni in Veneto, le Ulss si stanno organizzando in tempi strettissimi. Le prime a partire già nel pomeriggio di ieri sono state Belluno e Padova. A Belluno sono stati vaccinati anche alcuni ospiti delle case di riposo e da qui partiamo. || La contabilità è in continuo aggiornamento, con l’Ulss 1 Dolomiti – che appena ricevuto il lotto settimanale – nel solo pomeriggio-sera di mercoledì, prima in Veneto, ha vaccinato 264 persone, principalmente operatori degli ospedali di Agordo, Feltre e Belluno ma anche 108 lavoratori e ospiti di case di riposo. E’ il caso di Belluno e Arsiè.Si procede quindi a tamburo battente anche grazie alle nuove indicazioni dell’Agenzia Italiana del farmaco che ha sancito la possibilità di ricavare 6 dosi da un flaccone rispetto alle 5 inizialmente previste. “Una benedizione che ci dà ulteriori rassicurazioni”, afferma il direttore sanitario Giovanni Maria Pittoni.Un appuntamento importante è già fissato per il fine settimana: domenica 3 gennaio saranno vaccinati tutti gli operatori sanitari che operano sul territorio. “Stiamo raccogliendo le adesioni, sarà una campagna vaccinale fondamentale”, afferma Sandro Cinquetti, direttore del Dipartimento di Prevenzione. – Intervistati GIOVANNI MARIA PITTONI (Direttore Sanitario Ulss 1 Dolomiti), SANDRO CINQUETTI (Direttore Dipartimento Prevenzione Ulss 1 Dolomiti) (Servizio di Cristian Arboit)


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