TREVISO – Dieci centimetri di neve, la Marca imbiancata, dalla Pedemontana alla pianura. Al di là delle immagini suggestive e della felicità dei più piccoli, ci sono stati disagi soprattutto nelle vie secondarie. Vigili del fuoco ai covid point per liberare le coperture dal peso della neve e incidenti che hanno congestionato in più punti il traffico. || E’ stato più problematico del previsto il ritorno al lavoro dopo la pausa natalizia. Dalla Pedemontana alla pianura, la Marca si è ritrovata ad affrontare ben più di una spruzzata di neve. Una coltre bianca di dieci centimetri, che ha reso insufficiente lo spargimento di sale programmato già nella notte dalla Provincia e dai singoli comuni. Fuoriuscite di strada, tamponamenti, seppure la circolazione fosse ridotta per le restrizioni imposte dal Dpcm. Un camion di traverso sul ponte ha mandato il tilt il traffico a Vidor, a Cozzuolo di Vittorio Veneto sono intervenuti i carabinieri per soccorrere l’autista di un mezzo pesante in panne (foto). Mezzi spazzaneve in azione a Valdobbiadene, dove il sindaco Luciano Fregonese ha lamentato troppe auto in transito verso Pianezze, motivo per il quale via San Francesco (video) è stata temporaneamente chiusa per permettere agli operatori di lavorare in sicurezza. Incidenti anche a Cappella Maggiore, Istrana e Quinto, fortunatamente senza feriti gravi. Ci si è messo poi il vento ad aggiungere danni, causando la caduta di rami e alcuni alberi. Vigili del fuoco al covid point non solo di Castelfranco, ma anche di Dosson, per liberare le coperture dalla neve, sventando il rischio di cedimento. Verso mezzogiorno la situazione è ritornata sotto controllo. La neve più abbondante in Pedemontana e Quartier del Piave, immagini, al di là dei disagi, suggestive, che soprattutto i più piccoli hanno accolto come un regalo di Natale, anche se in ritardo. – Intervistati STEFANO MARCON (Presidente Provincia di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


videoid(DvMdX4Zq5Rs)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria