SANTA LUCIA DI PIAVE – Riccardo Szumski, sindaco di Santa Lucia di Piave, torna a parlare delle sue perplessità sul vaccino, in qualità di medico di base. E commenta il “vaccine day” come una spettacolarizzazione || “Il vaccino? se lo facciano loro”. Parole che arrivano come boomerang quelle del sindaco indipendentista Riccardo Szumski, primo cittadino di Santa Lucia di Piave e medico di base, che ribadisce la posizione già espressa relativamente al vaccino anti covid. Perplessità che riguardano i tempi e le basi scientifiche che hanno portato alla produzione del vaccino, fendenti che si rinnovano proprio all’indomani del giorno simbolo per quell’uscita dal tunnel che tutti sperano.Oggi non lo inietterebbe su sè stesso – spiega – ma altrettanto si dice disposto a cambiare opinione non appena ci saranno evidenze scientifiche sufficienti a convincerlo. Mentre ai suoi pazienti si limiterà ad esprimere il proprio punto di vista. Ma non solo, il sindaco ha espresso opinioni pungenti anche sulla giornata delle prime vaccinazioni effettuate sul personale medico, etichettandola come una “spettacolarizzazione” – si legge in una nota – una messa in scena di “chi si è fatto vaccinare sotto gli occhi dei riflettori come comparse”. Parole che si fanno largo nella giungla dell’indecisione, destinate con ogni probabilità a non passare inosservate. – Intervistati RICCARDO SZUMSKI (Sindaco Santa Lucia di Piave) (Servizio di Luisa Bertini)