12/01/2024 CASALE SUL SILE – Incontro, stamane, nel comune di Casale tra il Genio Civile di Treviso e i sindaci dei comuni coinvolti dalla piena imprevista del fiume Sile avvenuta durante l’Epifania per accertarne le cause. Concordati il monitoraggio costante del corso d’acqua e l’installazione di un idrometro a valle || Rivedere il sistema di allertamento fissando delle soglie, valutare nuovamente le convenzioni per la gestione delle chiuse e installare un idrometro per monitorare il fiume Sile anche a valle. E’ quanto concordato nell’incontro con il genio civile, avvenuto a Casale in presenza anche dei sindaci di Casier e Silea, i comuni maggiormente coinvolti dalla piena imprevista avvenuta durante il ponte dell’Epifania. L’installazione di un sensore che verrà posizionato nel porto di Casier, a valle, quindi, rispetto all’unico finora presente lungo il Sile e che si trova a Santa Cristina. Un incontro, quello con il genio civile di Treviso, richiesto dalla sindaca di Casale per fare luce sulle cause del repentino innalzamento e esondazione del fiume nonostante l’allerta verde. Livello dell’acqua più alto rispetto alla media della stagione che ha accelerato l’aumento del livello dell’acqua, facendo esondare il Sile nei punti dove i territori sono più bassi, come il caso del porticciolo a Casale. Prevenzione, dunque, la parola chiave. Non essendo possibili misure strutturali, come dei bacini di laminazione, per evitare le piene, ciò che si è stipulato è un accordo con la Protezione civile per un monitoraggio costante dei punti critici e il contenimento dell’acqua, nei momenti di emergenza, tramite l’utilizzo dei sacchi di sabbia. – Intervistati STEFANIA GOLISCIANI (Sindaca comune di Casale sul Sile ) (Servizio di Edy Caliman)

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