11/01/2024 MARGHERA – E’ stato ritrovato a Marghera sul ciglio della strada il corpo privo di vita del 64 enne dipendente postale di Mestre scomparso da dicembre dello scorso anno. Disposta per domani l’autopsia || E’ giallo per il ritrovamento del corpo privo di vita del 64 enne dipendente postale Roberto Barbiero, in via della Pila a Marghera.L’autopsia disposta per domani svelerà quali siano state le cause del misterioso decesso visto che sul corpo non ci sarebbero segni evidenti di violenza. E, visto che il ritrovamento sarebbe avvenuto in un tratto di strada molto trafficato quotidianamente da tir e auto che da qui si dirigono verso la tangenziale di Mestre e verso l’autostrada A4. In questi 20 giorni dalla scomparsa del 64 enne mestrino, tratto di strada, al contempo, molto battuto anche dai Rangers e da tutte le forze dell’ordine in cerca proprio di lui. Non si capisce dunque come nessuno fino a lunedì scorso, 8 gennaio, avesse visto il suo cadavere a bordo strada prima dell’automobilista che ha dato poi l’allarme chiamando gli agenti delle volanti. Poliziotti che tra gli effetti personali di Willy, com’era chiamato dagli amici, hanno trovato addosso anche il portafogli con quasi mille euro in contanti. Sospetti e perplessità anche da parte dei colleghi che ne avevano denunciato la scomparsa da fine dicembre scorso. Una morte avvolta da tanti, troppi punti interrogativi questa di Roberto Barbiero. Come mai si trovava in quest’angolo della città, dato che non ci vedeva bene e non guidava? Ci è arrivato da solo camminando da via Ca’ Marcello dove il 21 dicembre pomeriggio si era recato al sindacato per i calcoli della pensione? «Il 21 dicembre è stato, di fatto, l’ultimo suo giorno di lavoro», spiega Francesco Menin amico e collega – Intervistati FRANCESCO MENIN (AMICO E COLLEGA DI WILLY) (Servizio di Annamaria Parisi)


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