11/01/2024 CORTINA D’AMPEZZO – E’ passata con i soli voti della maggioranza la variante che dà il via libera, per ora temporaneo, al piano di riqualificazione dell’area “ex stazione” di Cortina. E’ caduto così nel vuoto l’appello del Comitato Civico rivolto ai consiglieri comunali di “non svendere il patrimonio pubblico”. A presenziare alla seduta stamani una folla di cittadini contrari a quella che viene definita “una vera e propria speculazione”. || In circa 300 si sono presentati stamattina davanti al Municipio di Cortina per seguire l’attesa discussione sulla riqualificazione dell’area “ex stazione”. Se ne parla dal 2017, un controverso progetto di finanza, ostico nel suo iter e nella sua preparazione, mal digerito anche da buona parte della popolazione che non ci sta a vedere privatizzata un’area centrale e strategica per Cortina. “Siamo di fronte alla più grande speculazione edilizia che mai si è vista negli ultimi decenni a Cortina d’Ampezzo” afferma Marina Menardi presidente del Comitato Civico Cortina. Il progetto si traduce in un do ut des senza flussi economici: l’amministrazione concede suolo pubblico, cioè il riconoscimento di diritti edificatori ai privati per la realizzazione di nuovi volumi residenziali, commerciali e alberghieri in cambio della ristrutturazione di alcuni edifici che si affacciano nell’area dell’ex stazione.Stamattina il consiglio comunale era chiamato ad approvare la variante per l’inserimento della scheda alberghiera al posto di un supermercato. La delibera è passata a maggioranza, col voto contrario di Roberta De Zanna e Roberto Pompanin e ora servirà un passaggio in Provincia. Ma sul contestato progetto pendono 2 ricorsi al Tar, che non si è ancora espresso, e un terzo potrebbe aggiungersi all’elenco. L’area venne acquisita dal Comune di Cortina nel 1987 con la permuta dei terreni del piazzale Revisana, e un vincolo del Demanio. Quella che si prospetta è un’operazione da circa 98 milioni di euro a fronte di un controvalore di diritti edificatori pari a poco meno di 24 milioni di euro. – Intervistati MARINA MENARDI (PRESIDENTE COMITATO CIVICO CORTINA) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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