08/01/2024 TESSERA – Uno sciopero di 24 ore degli addetti alla sicurezza ha portato alla semi-paralisi dell’aeroporto Marco Polo di Venezia. I lavoratori denunciano condizioni penalizzanti sia per turni che per salario. Il settore è pesantemente sotto organico. || Denunciano di essere pochi e sottopagati, eppure dal loro lavoro dipende l’attività di un aeroporto in cui transitano milioni di passeggeri. E infatti lo sciopero di 24 ore degli addetti alla sicurezza del Marco Polo che denunciano condizioni lavorative penalizzanti, ha quasi bloccato il terzo scalo italiano. Già la prima mattina lo sciopero aveva provocato oltre un’ora di coda ai varchi di sicurezza, con una media di 20-25 passeggeri rimasti a terra a volo.I manifestanti rivendicano una professionalitàaltamente qualificata, che permette ai viaggiatori di prendere un volo in sicurezza e chedeve essere retribuitagiustamente. Al contrario la situazione è tale che sempre più lavoratori scelgono di andarsene. Al momento manca circa il 30% del personale.Lo sciopero è stato indetto da FLAI, il sindacato dei lavoratori aeroportuali, e più di uno qui denuncia l’assenza e il silenzio di altre sigle sindacali. Il timore poi è che nel prossimo futuro le condizioni dei lavoratori possano peggiorare ulteriormente. – Intervistati MINA PARISOTTO (RSA FLAI), ANDREA ORLANDO (SEGRETARIO NAZIONALE FLAI ) (Servizio di Filippo Fois)
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