02/01/2024 PIEVE DEL GRAPPA – A Pieve del Grappa si cerca di rilanciare il progetto di un’area termale: com’era già fino alle fine dell’800 || Il suono inconfondibile di una sorgente che pero’ non e’ una sorgente qualsiasi. E’ la sorgente termale dimenticata di Pieve del Grappa. Acqua che oggi finisce in un bacino di raccolta ma che un tempo era il cuore di un centro curativo.E da buon architetto l’ex sindaco di Crespano racconta di come accanto alla cura ci fosse la bellezza della struttura che accoglieva i pazienti.Per intenderci e’ lo stesso progettista del teatro di Serravalle a Vittorio Veneto e di palazzo Berton a Feltre solo per fare qualche esempio e questo sottolinea la preziosita’ di questo luogo termale frequentato dalla nobilta’ 800 centesca fino all’arrivo delle suore e la conversione in istituto scolastico femminile. Ed e’ in quegli anni che qui soggiorno’ l’allora Partiarca di Venezia Giuseppe Sarto nella sua storica salita alla madonnina del Grappa a dorso d’asino anco oggi ricordata con questa stele. Oggi quest’area da oltre 30 mila metri quadrati e’ in cerca di un nuovo futuro dopo lo spostamente dell’istituto alberghiero a Fietta. Un futuro che potrebbe partire proprio dal passato con un grande centro termale. Un progetto che stava per realizzarsi in abbinata con la creazione dell’Asolo golf culb con il gruppo Benetton pronto a finanziare la riconversione da collegio ad albergo da proporre ai turisti sia delle spiagge che delle citta’ d’arte. Un progetto oggi da rilanciare grazie alla rivoluzione arrivata con l’apertura della Pedemontana Veneta. – Intervistati NICO CUNIAL (Architetto ed ex sindaco di Crespano del Grappa) (Servizio di Lucio Zanato)


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