28/12/2023 PADOVA – Presentato ufficialmente il programma di trapianto metropolitano di cellule staminali che unisce l’Azienda Ospedaliera di Padova e l’Ulss 3 Serenissima per garantire ai pazienti una maggiore tempestività delle cure ed evitare di dover migrare fuori regione || Abbatere i 30 km di distanza che separano gli ospedali di Padova e Mestre creando una centrale di trapianto metropolitano per le cellule staminali. E’ il programma che ha unito l’azienda ospedaliera di Padova con l’Ulss 3 Serenissima mettendo in rete unità cliniche e unità funzionali collegate che afferiscono a strutture sanitarie differenti, ma creano un unico sistema assistenziale. Questo programma di comunicazione tra due centri trapianto di Padova e Mestre serve principalmente a soddisfare le esigenze della popolazione, cinquanta pazienti l’anno, che altrimenti sarebbero stati presi in carico in altre regioni, ma serve anche a condividere l’esperienza e ad ampliare la ricerca di donatori. La collaborazione assicura, inoltre, una migliore gestione dei pazienti fragili.Ora in totale i posti letto a disposizione per trapianto di midollo sono 13. Con una media di trapianti da eseguire in un anno di circa 90. Il primo trapianto allogenico a Padova è stato fatto il 28 settembre 2023, il quarto stamattina 28 dicembre, mentre sono stati 50 gli autotrapianti. – Intervistati Prof. LIVIO TRENTIN (Dir. Uoc Ematologia Azienda Ospedaliera di Padova), Prof.ssa CRISTINA SKERT (Dir. Uoc Ematologia Ulss 3 Serenissima) (Servizio di Francesco Rataj)


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