21/12/2023 PADOVA – Non ha esitato un attimo e per lunghi minuti, dopo aver risposto a una chiamata al 113, ha tenuto al telefono una donna che aveva manifestato l’intenzione di togliersi la vita richiamandola con insistenza quando aveva riagganciato. Una storia a lieto fine quella che ci racconta chi l’ha vissuta, un agente della polizia di stato in servizio alla questura di Padova. || Era il tardo pomeriggio di qualche sera fa quando Federico Magrì, agente del quinto turno volanti della questura di Padova, ha ricevuto la telefonata di una donna di 44 anni, italiana, residente nel quartiere di Chiesanuova. 15 gli operatori della centrale operativa, tutti agenti preparati ad affrontare casi simili. Aveva interrotto la conversazione al telefono la donna, ma l’ostinazione di Federico Magrì che l’ha chiamata e richiamata fino a che non ha risposto ha fatto sì che la fiammella della speranza non si spegnesse. Una linea di contatto diretto con i cittadini il 113 a cui si rivolgono per segnalare reati ma soprattutto in caso di difficoltà, spiega il questore di Padova Marco Odorisio. – Intervistati FEDERICO MAGRI’ (Agente Quinto Turno Volanti Questura di Padova), MARCO ODORISIO (Questore di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


videoid(i1zvi5IlwDE)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria