11/12/2023 MESTRE – La politica con le reazioni del vicepremier Matteo Salvini e del governatore Zaia alle parole del ministro Tajani che ha detto no al terzo mandato per il presidenti di regione || Il no del vicepremier Antonio Tajani al terzo mandato per i presidenti di regione irrompe a Mestre durante l’avvio dei lavori per la realizzazione del collegamento ferroviario con lo scalo veneziano. A rispondere al collega di governo è un altro vicepremier il leghista Matteo Salvini che ai giornalisti spiega che sarebbe pronto sin da subito a modificare la legge sui due mandati. Uno scontro che ha già il sapore di campagna elettorale con le anime interne al centro destra intenzionate a far sentire il proprio peso per la scelta di quello che sarà il proprio candidato. Il no di Forza Italia da un lato, l’apertura del carroccio dall’altro, in un confronto che vede nel mezzo quei governatori in scadenza di secondo mandato, come lo stesso Zaia che spiega come a suo dire il «blocco dei mandati sia qualcosa di anacronistico, visto e considerato che trovo cittadini che vorrebbero rieleggere il sindaco uscente e non lo possono fare. Anacronistico perchè ci sono solo due cariche che sono elette direttamente dai cittadini, che sono il sindaco e il presidente della regione, guarda caso sono le due cariche che hanno il blocco dei mandati. Il che vuol dire che il sindaco non può farlo per più di due mandati ma portare una vita in parlamento. A me, conclude Zaia, piacerebbe che mi si desse una risposta rispetto a questo» – Intervistati MATTEO SALVINI (Ministro alle Infrastrutture), LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)
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