11/12/2023 BELLUNO – Falso allarme incendio ieri sera all’ospedale San Martino di Belluno nel corridoio tra la geriatria e l’ospedale di comunità. L’episodio è accaduto durante l’orario di visita parenti: il suono prolungato della sirena e l’allarme evacuazione hanno causato paura fra i degenti, i visitatori e lo stesso personale. || Momenti di paura poco dopo le 18 di ieri sera al terzo piano dell’ala est dell’ospedale San Martino di Belluno. Degenti del reparto di geriatria e dell’ospedale di comunità, i loro familiari e il personale sanitario sono stati sorpresi dall’allarme antincendio che ha creato diffusa tensione. Subito il pensiero è andato alla tragedia accaduta all’ospedale di Tivoli. Le prime informazioni diffuse dall’Ulss 1 hanno chiarito che si è trattato di un falso allarme: non c’era alcun incendio in corso o alcun pericolo per pazienti, visitatori e personale ma il segnale prolungato d’emergenza con l’avviso di evacuazione dell’edificio un certo timore l’hanno provocato. Dalle prime verifiche sembra che l’allarme sia partito da un sensore di un deposito attivato da fumo di sigaretta. I tecnici addetti hanno provveduto a fare i dovuti accertamenti e la situazione è rientrata nella normalità verso le 19. L’Ulss Dolomiti ha avviato le indagini per individuare chi, in maniera improvvida, ha pensato di usare un locale deposito per fumare una sigaretta ignaro di ciò che quel gesto ha causato.All’Ospedale di Belluno sono in corso i lavori di ageduamento strutturale, di impiantistica e di edilizia. Avviato nel 2022 per un investimento pari a 45 milioni di euro l’intervento dovrà essere concluso tassativamente entro il 2026. – Intervistati ROSANNA ZATTA (DIRETTRICE AMMINISTRATIVA ULSS 1 DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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