07/12/2023 TREVISO – Cinema Edera, il gestore blocca l’accesso al cane guida di Luana, una donna coneglianese non vedente. Immediata la chiamata ai carabieri ma Luana al cinema non è comunque potuta entrare. Immediate le scuse dalla direttrice dell’Edera Giuliana Fantoni ma la UICI, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Treviso, non ci sta: «Le scuse non valgono l’umiliazione subita» || «Luana ha chiamato i Carabinieri, dal cinema è rimasta fuori e non c’è stata modo di farla entrare»E’ questo l’epilogo di quella che sarebbe dovuta essere una normale serata al cinema per Luana, persona non vedente, che proprio in occasione della giornata Internazionale per i diritti di delle persone disabili, domenica scorsa, ha visto chiudere le porte del cinema Edera a lei e il suo cane guida Tyson.Immediate le scuse arrivate per l’accaduro dalla direttrice del cinema Edera, Giuliana Fantoni: «Sono enormemente dispiaciuta per l’increscioso episodio accaduto in mia assenza. Il cinema Edera ha una programmazione estremamente attenta all’inclusione, sensibile alla disabilita’ ed attrezzato per garantire l’accesso ai portatori di handicap. Chiedo scusa a nome mio, della mia famiglia e del Cinema Edera, alla Signora Luana , al suo compagno e all’Unione Ciechi. Faremo in modo, che quanto accaduto non si ripeta mai più, e vorrei invitarli a tornare al cinema in qualunque momento lo desiderino. Ma le scuse per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Treviso, sembrano non bastare. – Intervistati MASSIMO VETTORETTI (Pres. Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Treviso) (Servizio di Sharon Di Carlo)
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