06/12/2023 BELLUNO – Una rete per la sicurezza sanitaria sulle Dolomiti Bellunesi. Con l’avvio della stagione invernale si ricompatta e si potenzia l’assetto dei soccorsi nei comprensori sciistici della provincia. In campo mezzi e uomini per la migliore accoglienza e assistenza possibile a residenti e turisti. || Guardia media turistica, una decina di ambulanze in più con i rispettivi equipaggi di volontari delle Croci Rossa, Bianca e Verde del territorio finanziati dall’Ulss 1. Con l’avvio della stagione invernale nel Bellunese si potenzia la rete di mezzi e personale dedicato al soccorso sanitario in montagna e questa mattina il quadro organizzativo è stato presentato dal commissario dell’Ulss 1 nella sala riunioni del San Martino presenti i vertici di forze dell’ordine, soccorso alpino e volontariato. Ambulanze aggiuntive invernali saranno garantite nei comprensori di Arabba, Civetta e Cortina; operatività 8-20 per l’elicottero del Suem a bordo del quale, primo in Veneto, nelle ore diurne da anni è parte integrante dell’equipaggio una unità cinofila per la ricerca in valanga in collaborazione con Guardia di Finanza e Soccorso Alpino.Agli escursionisti i consigli di sempre: attenzione ai pendii, al vento che cambia drasticamente le condizioni della neve, al bollettino Arpav.Quanto alla promozione della salute: protezione solare, abbigliamento consono alla montagna d’inverno, pranzi leggeri, no alcol, idratazione costante, cura e attenzione in special modo dei bambini piccoli. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (COMMISSARIO ULSS 1 DOLOMITI), ALEX BARATTIN (CAPO DELEGAZIONE CNSAS DOLOMITI BELLUNESI), ALESSANDRO BUI (COMANDANTE COMPAGNIA CARABINIERI CORTINA D’AMPEZZO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


videoid(2EM7IwlQjhA)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria