01/12/2023 BELLUNO – Una conferenza-evento, per i giovani e con i giovani. Al centro il presente e il futuro dei territori. Parte dalla provincia di Belluno ed è già estesa a 11 regioni italiane e un Paese straniero l’impegno di Giovani e Futuro, il movimento apartitico e apolitico deciso a prendere in mano le redini sui micro e macro temi che riguardano le giovani generazioni. || Sono giovani e giovanissimi, idee chiare, meglio chiarissime esplicitate con una sintassi da fare invidia a chi pratica da ‘navigato’ le stanze della politica. Luca Frescura è il presidente nazionale di Giovani & Futuro: 22 anni, consigliere comunale d’opposizione a Vigo di Cadore. Sua e di altri due colleghi dei comuni contermini lo scorso anno a luglio l’idea di mettere da parte le idee politiche per fare qualcosa di concreto per il territorio. Sono i giorni della grave crisi energetica e sulla montagna incombe lo spettro dell’aumento dei prezzi per il riscaldamento. In 3 decidono di scrivere all’allora ministro Franco, per chiedere il taglio dell’Iva su pellet e legna da ardere. Da allora un susseguirsi di iniziative, un passaparola e un tam tam che si è già esteso a 11 regioni italiane ed è arrivato oltre Manica. In mezzo una tappa a Bruxelles per un intervento al Parlamento Europeo.La prima uscita ufficiale il prossimo 16 dicembre al Comunale di Belluno per la conferenza dei giovani, aperta a tutti; già pronto un manifesto con i micro e macro temi del presente e del futuro dei giovani. Con Giovani & Futuro gli studenti che mercoledì scorso sono scesi in piazza per manifestare contro le guerre. – Intervistati LUCA FRESCURA (PRESIDENTE NAZIONALE “GIOVANI E FUTURO”), THOMAS MENIA CORBANESE (VICE PRESIDENTE NAZIONALE “GIOVANI E FUTURO”), ROSSELLA RUZZETTA (RAPPRESENTANTE ISTITUTO “RENIER” BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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