30/11/2023 BELLUNO – Operativo da un paio di settimane e testato già questa mattina il piano neve 2023-2024 del Comune di Belluno. Un investimento da 400 mila euro per rispondere con puntualità alle necessità del territorio comunale. || 300 km di strade, due zone (destra e sinistra Piave), 23 sub aree assegnate a 16 ditte da oggi sull’attenti per lo sgombero della neve, un budget a bilancio di 400 mila euro per coprire le stagioni invernali 2023-2024. Sono i numeri che qualificano il piano neve del Comune di Belluno, operativo già da un paio di settimane, ma che questa mattina – complice la fitta nevicata che ha imbiancato la città – è stato testato in ognuna delle aree in cui è stato suddiviso il capoluogo. Spazzatrici dotate di Gps consentiranno – ha detto il sindaco De Pellegrin – di sapere in ogni momento chi sta lavorando, se lo sta facendo bene e soprattutto se è partito in tempo, cioè quando la coltre nevosa arriva a 5 centimetri. Oltre alle ditte esterne a disposizione gli operai del Comune, pochi per la verità, che ad ogni buon conto saranno disponibili in emergenza e anche in orari notturni. Per lo scarico della neve sono state individuate due aree ad est e a d ovest della città, cioè a Marisiga e nella zona dell’aeroporto. Per il centro storico, dove è indispensabile garantire transito veicolare e pedonale, ci sarà da fare manovalanza, ha spiegato Franco Roccon, perchè non sempre sarà possibile usare mezzi meccanici. Poi l’appello ai cittadini il cui aiuto – leggasi senso civico – è fondamentale. Per tutti un vademecum in distribuzione in questi giorni. Poche ma efficaci regole di comportamento per limitare i disagi e magari – aggiungiamo noi – facili polemiche dietro a una tastiera. – Intervistati FRANCO ROCCON (ASSESSORE LAVORI PUBBLICI COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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