23/11/2023 VENEZIA – La morte di Giulia Cecchettin. Sarà il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il giorno del rientro in Italia di Filippo Turetta che sbarcherà a Venezia, su un volo militare, poco dopo mezzogiorno. || La consegna alle autorità italiane, l’imbarco su un velivolo dell’aeronautica militare che arriverà a Francoforte, in Germania alle 10 per fare scalo al Marco Polo di Venezia verso le 12.30. Tornerà in Italia sabato 25 novembre Filippo Turetta nella giornata internazionale contro la violenza nei confronti delle donne. A darne notizia Giovanni Caruso, ordinario di diritto penale all’università di Padova, che affiancherà Emanuele Compagno nel collegio di difesa. E’ stato lo stesso Filippo Turetta, accettando la procedura di estradizione semplificata, a permettere l’accelerazione dei tempi su pressione del governo italiano che in queste ore ha ringraziato le autorità tedesche. In questo viaggio Filippo Turetta, attualmente in isolamento e sorvegliato nel carcere tedesco di Halle, sarà scortato dagli uomini del servizio di cooperazione internazionale di polizia che a Venezia lo porteranno negli uffici della polizia di frontiera dove gli verrà notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’omicidio di Giulia. Da qui sarà trasferito in carcere per l’interrogatorio di garanzia del Gip di Venezia. Un primo punto di partenza il rientro in Italia di Filippo Turetta che agli agenti della polizia stradale tedesca, al momento dell’arresto, ha detto in inglese: “Ho ucciso la mia ragazza”. Tra una settimana esatta, venerdì 1° dicembre, sarà eseguita sul corpo di Giulia Cecchettin l’autopsia. Dopo l’esame, sarà fissata la data dell’ultimo saluto alla studentessa che si terrà nella basilica di Santa Giustina affacciata su Prato della Valle a Padova. Troppo piccola la chiesa di San Martino a Saonara per contenere il fiume d’affetto che da giorni continua a stringersi attorno alla famiglia. A Saonara potrebbe tenersi un momento privato, intimo. Poi Giulia riposerà accanto alla mamma Monica, mancata un anno fa, nel cimitero di Saonara. Così le immagina papà Gino che in queste ore sui social ha pubblicato questa foto. A Monica e Giulia ha messo le ali, sono i suoi amori: (Servizio di Chiara Gaiani)
videoid(ISgMPPje4-c)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria