23/11/2023 VENEZIA – Il 25 Aprile 2024 sarà il primo giorno in cui per entrare a Venezia, i turisti giornalieri dovranno versare un contributo d’accesso. I Veneti non pagheranno ma dovranno comunque prenotarsi. Il costo per le casse comunali sarà di tre milioni, le entrate previste appena 700mila euro, “perchè l’obiettivo – ha detto il sindaco Brugnaro – non è fare cassa ma regolare i flussi turistici”. || Nel 2024 per 29 giorni, il contributo d’accesso per visitare Venezia entrerà in vigore a titolo sperimentale dalle 8:30 alle 16. Continuativamente dal 25 Aprile al 5 Maggio, quindi durante tutti i fine settimana seguenti fino a metà Luglio con l’esclusione del primo weekend di Giugno. Il contributo d’accesso è richiesto solo per Venezia città, ne sono escluse tutte le altre isole dal Lido a Murano e Burano.Per i residenti del Comune di Venezia non cambierà niente, per tutti gli altri dal 16 gennaio 2024 sarà attivata una piattaforma internet attraverso la quale ottenere il documento in caso di controlli. L’importo unico richiesto ai visitatori giornalieri è di 5 euro. I residenti in Veneto sono esclusi dal pagamento ma non dalla prenotazione della visita che in quei 29 giorni sarà obbligatoria.Lavoratori e studenti pendolari residenti fuori Comune non pagheranno il contributo ma in quei giorni dovranno avere un documento ottenibile dallo stesso sito. Verifiche saranno eseguite da personale autorizzato nei principali punti d’accesso alla città: Piazzale Roma e la stazione ferroviaria, Fondamente Nove e Riva Sette Martiri e degli Schiavoni, ma anche da San Giuliano, Fusina e dall’aeroporto, da Punta Sabbioni e da Chioggia. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), MICHELE ZUIN (ASSESSORE AL BILANCIO VENEZIA), SIMONE VENTURINI (ASSESSORE AL TURISMO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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