14/11/2023 MESTRE – A Mestre si sono riunti gli Stati Generali del moto ondoso a Venezia, con decine di interventi dal mondo politico, imprenditoriale, dell’associazionismo e delle forze dell’ordine. All’orizzonte interventi sul traffico e sulla velocità. || Al Polo nautico sportivo di Punta San Giuliano a Mestre, il sindaco Luigi Brugnaro chiude gli Stati Generali della Città sulla mobilità acquea e il moto ondoso a Venezia. Un problema sul quale si sono confrontati politici, forze dell’ordine, enti, associazioni di categoria e sportive, operatori e concessionari in ambito lagunare, attraverso una sessantina di interventi con proposte che vanno dall’introduzione di una specifica abilitazione alla guida delle barche ad un ripensamento del sistema di gestione dei flussi, all’utilizzo di barche ibride ed elettriche.Brugnaro ha anche ricordato la predisposizione del SiSA: il Sistema Sanzionatorio. Attualmente, ci sono 56 postazioni di rilevazione del traffico acqueo sui principali canali della Città. Ma per renderlo operativo, è necessario che il Governo proceda all’omologazione. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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