ASOLO – Nascondeva parti di armi e munizioni nel giardino dell’ex vicina di casa, un 63enne è stato arrestato dai carabinieri. Era già stato in carcere per reati contro il patrimonio e rapina in diverse banche || Bombe a meno difensive usate in guerra dai soldati durante la fuga, il ritrovamento risale al 19 Maggio: l’attività di indagine da parte degli uomini dell’arma della compagnia di Castelfranco Veneto è scattata immediatamente, prima con il disinnesco delle bombe poi con il loro sequestro e parallelamente con le indagini che hanno portato all’arresto di un pluripregiudicato trevigiano di 63 anni, Giovanni Tittoto, disoccupato,con precedenti già per furto e rapina . I militari sono arrivati alla sua identificazione grazie alla comparazione del dna effettuata dai militari del Ris di Parma, con le tracce genetiche trovate sulla buste che custodivano gli ordigni. Immediata la perquisizione in casa dove sono state trovate altre buse come quelle del ritrovamento. L’uomoin passato aveva abitato proprio li accanto e avrebbe usato la casa della vicina come nascondiglio del suo arsenale da guerra – Intervistati ENRICO ZAMPOLLI (COMANDANTE COMPAGNIA CARABINIERI CASTELFRANCO VENETO) – Servizio Anna De Roberto


Guarda gli altri video qui.

Scopri tutto sul più grande gruppo televisivo del Nordest, visita MEDIANORDESTvideoid(QVgHW67zjmI)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria