13/11/2023 VIGONOVO – Ricerche a 360 gradi in tutto il nordest. Trovate delle tracce di sangue nella zona industriale di Fossò mentre si continua a cercare l’auto guidata dal ragazzo. E l’appello: chi vede la targa ci avverta. || L’appello disperato dello zio di Giulia Cecchettin, a lei e l’ex fidanzato Filippo Turetta di cui non si hanno più tracce da sabato sera. La famiglia, il papà, il fratello di 17 anni e la sorella di 26 di Giulia, perché la mamma è mancata un anno fa, escludono una fuga volontaria, anche perché la ragazza deve laurearsi giovedi. A Filippo mancano, invece, solo pochi esami. Secondo quanto ha riferito un suo amico, Luca, che conferma la fine della realzione tra i due lo scorso agosto, il 22enne aveva sofferto per la rottura ma sembrava essersi ripreso. E i due erano rimasti in buoni rapporti come conferma lo zio della ragazza. Sabato sera, però, dopo essere stati alla Nave De Vero, a Marghera, i due avrebbero litigato, verso le 23.15 in un parcheggio di Vigonovo, poco distante dalla’abitazione di Giulia in Via Aldo Moro.Sono ore di angoscia per le famiglie di due 22enni. Il papà di Filippo, accompagnato da un’altra persona, è stato ascoltato nel primo pomeriggio dai carabinieri di Teolo. I genitori, residenti in centro a Torreglia, si sono chiusi nel silenzio. Mentre continuano le ricerche a 360 gradi. Il prefetto di Venezia ha attivato il piano per le persone scomparse e le ricerche dei carabinieri si stanno concentrando oltre che in provincia di Venezia anche nel trevigiano e nel pordenonese dove sarebbe stata avvistata l’auto guidata da Filippo grazie agli occhi elettronici dei dispositivi di letture targhe installati in molti comuni. I vigili del fuoco stanno sorvolando la zona con l’elicottero. Mentre i carabinieri hanno messo in campo anche reparti speciali, unità cinofile e cani molecolari per la ricerca di persone del Nucleo cinofili di Torreglia. Questa mattina il sopralluogo della scientifica nella zona industriale di Fossò, poco distante da Vigonovo, dove sono state trovate delle chiazze di sangue. Nel tardo pomeriggio, le ricerche si sono allargate anche alla zona di Trento e Belluno. – Intervistati ANDREA CAMEROTTO (ZIO DI GIULIA), EDOARDO GENOVESE (ASS. PENELOPE) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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