11/11/2023 MESTRE – Se i lavori di restauro del cavalcavia di Mestre da cui è precipitato un autobus fossero iniziati prima, forse si sarebbe evitata la tragedia.L’assessore Boraso punta il dito contro le lungaggini della burocrazia e chiede una riforma che accorci i tempi in cui si aprono i cantieri per le ristrutturazioni. || Una procedura più snella per mettere in cantiere i lavori urgenti di restauro. Campanili, ponti, cavalcavia pericolanti… La proposta, da estendere a livello nazionale, parte dal Comune di Venezia, dall’assessore alla mobilità Renato Boraso, dopo la strage della Rampa Rizzardi. I primi interventi di restauro di quel cavalcavia furono decisi dalla Giunta Comunale di Venezia nel 2018, e in questi giorni la Procura starebbe appurando cosa sia successo in questi cinque anni. La risposta di Boraso è: l’attraversamento di un percorso a ostacoli di procedure e burocrazia, solo al termine del quale erano recentemente e finalmente iniziati i lavori.Secondo Boraso non è possibile che solo la nomina di un commissario straordinario, anche a volte per compiti che dovrebbero essere ordinari, possa sbloccare e accelerare le procedure necessarie per interventi urgenti. – Intervistati RENATO BORASO (ASSESSORE ALLA MOBILITA’ COMUNE DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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