10/11/2023 BELLUNO – All’Ulss Dolomiti il punto sui casi di meningite: dai 31 del 2007 ai 9 fino ad ora nel 2023. Un calo importante, ma che non evita il dolore di alcune tragedie purtroppo comunque avvenute. || Meningite da pneumococco.Un caso a Belluno di un 17enne feltrino il cui quadro clinico va verso una soluzione si spera senza conseguenze,A Padova la tragedia di una bambina di 5 mesi stroncata dalla stessa patologia.Una malattia abbastanza rara ma che, purtroppo, ha la capacità di essere letale.Giuseppe Dal Ben è Direttore Generale di entrambe le ULSS coinvolte.Da inizio 2023, sono nove i casi di meningite registrati in Veneto, il bilancio viene dato in conferenza stampa dall’ULSS 1 Dolomiti e, in contemporanea, da un comunicato stampa della Regione Veneto anche per annunciare la rimodulazione del piano vaccinale previsto per i neonati a partire dal 76° giorno e per gli adolescenti dai 14 anni, consigliandola ai nati tra il ’99 e il 2009 di cui un 30% in provincia di Belluno, pari a 5mila ragazzi, non è vaccinato.A margine si è parlato anche di COVID, la cui curva è per fortuna bassissima, e di influenza, la cui campagna vaccinale in realtà non è ancora decollaita, il cui picco è atteso verso Natale, e su cui verrà fatto il punto forse la prossima settimana. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (DIRETTORE GENERALE ULSS1 DOLOMITI), SANDRO CINQUETTI (DIRETTORE DIPARTIMENTO PREVENZIONE ULSS1 DOLOMITI) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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