06/11/2023 CROCETTA DEL MONTELLO – Il 6 dicembre ultima udienza al tribunale superiore delle acque di Roma per decidere della cassa di espansione alle Grave di Ciano, un progetto che diversi comuni continuano a definire sbagliato. Mentre dopo l’emergenza di questi giorni c’è chi chiede quest’ultimo bacino che manca al Veneto || Diceva ieri ai nostri microfoni Ercole Zorzit, residente di Via Zattere a Ponte di Piave. Il bacini di laminazione hanno salvato il Veneto, rimane il Piave fiume senza un’adeguata protezione. Un’emergenza quella del maltempo che fa tornare in auge la cassa di espansione alle Grave di Ciano, la più grande di tutto il Veneto da progetto, contro la quale i comuni a monte del tratto trevigiano del fiume stanno facendo quadrato. 00.32 nel nostro caso l’intervento…….00.56 in veneto 081 TORMENA 1.30 per fortuna……azzeccata Ribadisce il no al progetto delle casse di espansione di Piave, uno scavo che ricoprirebbe come estensione un terzo del paeseA favore del progetto invece Ponte di Piave, Comune a valle del tratto trevigiano, che rischia di andare sotto in caso di piena del fiume. – Intervistati MARIANELLA TORMENA (SINDACO DI CROCETTA DEL MONTELLO) (Servizio di Anna De Roberto)


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