03/11/2023 CASTELFRANCO VENETO – Ancora furti: a Castelfranco, a poche settimane da una violazione di domicilio, i coniugi Dogà sono stati nuovamente colpiti dai ladri; e così anche alcuni vicini di casa. Più di diecimila euro l’ammontare della refurtiva || Ore 18, un rumore sordo: la chiave che gira nella serratura e chiude la porta della camera, così che i ladri potessero andarsene indisturbati dalla portafinestra. E’ con questo suono sospetto che la signora Lorenza si è recata nel corridoio che dalla cucina porta alle camera, trovando, così, l’amara sorpresa.La zona notte dell’appartamento al piano terra di via Sicilia 28, a Castelfranco, completamente messo a soqquadro. Un colpo durato pochissimi minuti, bastati ai malviventi per portare via soldi in contanti e oggetti di valore per ben undicimilaeuro. Per la coppia di 73 e 86 anni, non tanto il valore di ciò che è stato rubato, quanto le sensazioni che restano. Non il solo colpo di quella sera. Erano circa le 18.30 quando i ladri hanno fatto irruzione nella casa dei signori Lorenza e Pietro, forando la portafinestra di una delle due camere e aprendo, con un gancio, la maniglia. Nel giro di un’ora sono ben 4 gli appartamenti della zona presi di mira. Stessa velocità, stessa modalità di azione: un foro a bucare l’infisso per aprire da fuori, indsturbati, la fienstra. Un colpo, quello nella casa dei genitori di Francesco che non ha dato l’esito sperato. Il giorno dopo, in via Sicilia, c’è amarezza, rabbia e sconforto. Troppi i furti subiti negli anni, soprattutto dai signori Lorenza 73 anni e Pietro, 86. Una trentina da quando abitano in quella casa. Quello che chiedono è che si agisca per arginare il fenomeno dei furti, sempre più dilagante – Intervistati LORENZA TULLI , PETRO DOGA’, FRANCESCO RICCI (Servizio di Edy Caliman)


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