02/11/2023 BELLUNO – Mattinata di cerimonie presso il cimitero di Prade per ricordare i caduti in guerra.Momento tanto più toccante quanto invece le guerre sono una drammatica attualità. || Cimitero di Prade, autorità militari e civili, associazioni combattentistiche e d’arma di fronte a un altare.Una mattinata di sentimenti intensi rivolti ai caduti di tutte le guerre.Preghiere che si alzano al cielo in un giorno in cui il mondo vive di nuovo la guerra come dura quotidianità.Poi le deposizione delle corone di fiori, a cominciare da dove sono ricordati i caduti di tutte le guerre e di tutte le nazioni.Un corteo silenzioso e composto che poi si è spostato per posare un mazzo di fiori al Cippo commemorativo deli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati.Infine la deposizione di una corona di fiori presso il Monutento dei Caduti Austro Ungarici; e fa pensare vedere i militari italiani rendere omaggio proprio a quelli che allora furono i nostri nemici. Un gesto di pace profondo, in un momento in cui invece il colore delle diverse divise è tornato in maniera inaccettabile e drammatica ad essere motivo per uccidere e per morire. – Intervistati GIUSEPPE GANCIU (CAPPELLANO 7° REGGIMENTO ALPINI), SIRO MARACCHI (VICEPRESIDENTE ASSOCIAZIONE VENEZIA GIULIA DALMAZIA) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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