31/10/2023 BELLUNO – Frane e allagamenti: 36 ore con il fiato sospeso in provincia di Belluno, fra le più colpite in Veneto dall’ondata di maltempo da allerta rossa. Protezione civile mobilitata e Piave sorvegliato speciale. || 36 ore ininterrotte di pioggia e vento hanno messo a dura prova la tenuta idrogeologica del Bellunese. E in alcuni casi i danni sono evidenti: frane e smottamenti concentrati per lo più nelle zone della Valbelluna e del Feltrino. Il Piave sorvegliato speciale: allo sbarramento di Busche l’acqua impetuosa si è ripresa gli spazi del letto inariditi da periodi di prolungata siccità con portata prossima alla seconda soglia di allerta.Sulla 251 della Val di Zoldo le prime avvisaglie ieri sera quando la strada è stata chiusa per una frana a Soffranco. Veneto Strade al lavoro per rimuovere il materiale che ha invaso la carreggiata e al momento, per precauzione si circola a senso unico alternato. Si è lavorato anche sulla 348 Feltrina per la rimozione del materiale che ha interrotto la strada fra Feltre e Quero, così come a Cibiana di Cadore per uno smottamento all’ingresso del paese. Restano chiuse la provinciale della Valle del Mis e la 33 di Sauris nell’intero tratto bellunese. Anche il vento ha fatto la sua parte con raffiche tese di foehn. In queste aree del Veneto si resta ancora con il fiato sospeso: l’allerta da arancione è passata al rosso e così sarà fino alle 20 di domani.Per tornare in provincia di Belluno la segnalazione del monitoraggio delle storiche frane in Cadore, quella di Cancia a Borca e quella della Busa del Cristo a Perarolo. A Feltre ancora disagi sulla strada panoramica dov’è crollato di nuovo il muro di sostegno.Si pensa a lavori di ripristino per consentire la riapertura della strada in tempi brevi. Poi con gli uffici l’amministrazione studierà un intervento risolutivo con la formula della somma urgenza. Disagi anche sulla linea ferroviaria interrotta per smottamenti fra Feltre e Quero. RFI ha avviato subito le ricognizioni del caso e ha predisposto il servizio di pullman sostitutivi. – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE REGIONE VENETO (AL TELEFONO), ANDREA BONA (ASSESSORE LAVORI PUBBLICI COMUNE DI FELTRE) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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