28/10/2023 PADOVA – Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente di ieri pomeriggio alle Accaierie Venete di Padova. La polizia ha iniziato ad ascoltare i colleghi dei feriti. Restano gravi le condizioni del 49enne bosniaco ricoverato in rianimazione. || Si cerca di capire cosa sia successo all’interno di Acciaierie venete nel capannone di Riviera Francia a Padova dove ieri verso le 13 c’è stata un’esplosione. La procura di Padova ha aperto un’inchiesta sull’incidente, ipotesi di reato è di lesioni colpose gravi. A breve sono attese la relazioni dello Spisal (il Servizio in materia di Sicurezza negli ambienti di lavoro) oltre a quelle dei vigili del fuoco e della Questura padovana. Sono stati dimessi due dei tre feriti che ieri erano stati portati all’Ospedale Sant’Antonio di Padova. Per loro fortunatamente solo ferite lievi. Resta invece ancora ricoverato in terapia intensiva all’Azienda Ospedaliera cittadina il 49enne di origini bosniache. Non è stata ancora sciolta la prognosi e le sue condizione destano preoccupazione. Sono gravi per lui i traumi e le ustioni che ha riportato dopo l’esplosione. I sindacati che nei prossimi giorni organizzeranno una manifestazione di solidarietà per i lavoratori coinvolti tornano a chiedere sicurezza sui luoghi di lavoro.Da parte del sindaco di Padova arriva la solidarietà e la vicinanza ai lavoratori coinvoliti nell’esplosione. “La sicurezza sui luoghi di lavoro ha detto il sindaco Giordani, rappresenta un valore assoluto che tutti e anche le istituzioni dobbiamo perseguire e rendere concreto ogni giorno. E proprio alle istituzioni si appellano i sindacati che dopo l’incidente del 2018 firmarono un protocollo per la sicurezza nei luoghi di lavoro. – Intervistati MARIANNA CESTARO (Segreteria CGIL Padova) (Servizio di Francesco Rataj)


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