27/10/2023 TREVISO – Presentato stamattina il progetto, unico in Italia, che vede insieme Regione Veneto, Comune di Treviso, Ats e Università di Padova per lo studio della qualità dell’acqua del Sile e dei suoi affluenti || Boe e sonde posizionate lungo il Sile e alcuni suoi affluenti, come il Botteniga per il monitoraggio continuo della portata dei corsi d’acqua e per la valutazione di alcuni parametri fisico-chimici come la temperatura, la presenza di nitrati, cloruri e ammoni. Uno studio primo nel suo genere in Italia che andrà ad analizzare dal punto di vista degli inquinanti la qualità delle acque sia prima che entrino a Treviso sia dopo il passaggio attraverso la città come se questa fosse una sorta di rene rilevando il filtraggio dell’acqua all’interno del capoluogo, per evidenziare se migliora o se peggiora e in che termini. La presenza delle stazioni permetterà un monitoraggio continuo. Ogni inquinante, domestico o industriale grazie a questo sistema verrà rilevato in tempo reale. L’obiettivo una volta raccolti i dati sarà quello di trovare soluzioni ecosostenibili e innovative, come l’estensione della rete fognaria, la promozione di pratiche agricole responsabili e la realizzazione di soluzioni di drenaggio urbano sostenibile. – Intervistati ALESSANDRO MANERA (Vicesindaco di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)


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