26/10/2023 MESTRE – Nuovo presidio e sciopero delle cameriere ai piani del Novotel, a Mestre. «Con l’inadeguato stipendio anche scarsi e inefficaci strumenti di lavoro», spiegano || Loro sono uno dei pilastri di qualsiasi struttura ricettiva. Eppure in busta paga ricevono 8,16 euro lordi all’ora pagati dalla Zenit, ditta appaltatrice per cui lavorano con un contratto part-time di 25 ore settimanali. «Secondo giorno consecutivo di mobilitazione per le lavoratrici e i lavoratori del Novotel, albergo a ridosso della Tangenziale di Mestre lungo la Castellana per chiedere l’aumento in busta paga e il rinnovo del contratto di lavoro, quello del turismo, scaduto nel 2018», spiega Sergio Zulian Adl Cobas. Ma non finisce qui. «Con lo stipendio altrettanto inadeguati e di bassa qualità gli strumenti di lavoro forniti dall’azienda. “A cominciare dalle scarpe antinfortunistica», dice Sabina Bovo delagata sindacale Adl Cobas. Le cameriere ai piani puliscono le camere, i bagni, rifanno i letti insomma assettano le stanze. «Ma la garanzia di pulizia da loro fornita non è equiparabile nemmeno lontanamente all’equipaggiamento in dotazione», conclude la delegata sindacale. – Intervistati SERGIO ZULIAN (ADL COBAS), SABINA BOVO (DELEGATA SINDACALE ADL COBAS) (Servizio di Annamaria Parisi)


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