24/10/2023 CORTINA D’AMPEZZO – Pista da Bob, nulla di fatto nell’incontro di oggi della fondazione Milano Cortina. Restano sul piatto le due ipotesi definite “domestiche”, Cesana Torinese, che metterebbe a disposizione la pista del 2006 e Cortina. Intanto la Corte dei Conti apre un fascicolo contro ignoti. || Cesana Torinese o Cortina d’Ampezzo , queste le due ipotesi tornate sul tavolo a poche ore dall’incontro del ICda della fondazione Milano -Cortina, previsto per oggi a Milano, anticipato da un vertice politico in cui erano presenti entrambi i Presidenti di Regione, Luca Zaia e Attilio Fontana, i sindaci Giuseppe Sala e Gianluca Lorenzi. Un’incontro che non ha dato al territorio le risposte che aspettava. Restano le due ipotesi sul tavolo, poco trapela . C’è stato “un ampio confronto – si legge in una nota diffusa – volto alla condivisione di tutte le tematiche e all’avvio di un percorso di approfondimento che si completerà nei tempi già condivisi con il Comitato olimpico internazionale. Nella nota di legge anche che l’incontro è servito ad avviare i lavori per aggiungere il Veneto alla candidatura di Lombardia e Trentino ai prossimi Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028. Coincidenza vuole che nelle stesse ore la deputata Luana Zanella presentasse questo esposto alla Corte dei Conti per fare chiarezza su quanti soldi pubblici siano già stati spesi e sul perchè si sia impiegato tanto tempo. A Cortina per la rimozione della vecchia pista sono già stati spesi 3 milioni e 800 mila euro. Ieri nle tardo pomeriggio un lancio d’agenzia faceva sapere che il progetto per Cesana prevede un investimento di 33,8 milioni con un anno di tempo per i lavori. Una cifra decisametne inferiore a quella prospettata per l’adeguamento della pista di Cortina. Ma dalla Regina delle dolomiti, la Confcommercio inizia a fare la voce grossa. – Intervistati PAOLO DOGLIONI (PRESIDENTE CONFCOMMERCIO BELLUNO) (Servizio di Anna De Roberto)


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