23/10/2023 VENEZIA – La Regione chiede l’unità dei Comuni e delle Province interessate dal possibile tracciato della variante alla Romea per poter chiedere al Governo il finanziamento dell’opera. || La vice presidente del Veneto Elisa De Berti chiede una grande alleanza del mondo istituzionale, economico e sociale del territorio per far inserire nell’agenda di Governo la questione Romea. Non solo la messa in sicurezza di quella esistente ma anche la realizzazione di una sua variante da Ravenna a Mestre il cui costo si aggirerebbe attorno ai sei miliardi di euro.La variante è ritenuta necessaria perché la Romea è percorsa ogni giorno da più di 25 mila veicoli, di cui il 20/25% sono mezzi pesanti, e negli ultimi due anni, secondo i dati Anas, si sono verificati 96 incidenti con 9 morti.De Berti ha convocato i Comuni e le province interessatedalla potenziale variante, le associazioni di categoria e il mondo sindacale. Sul progetto – dice – il territorio dev’essere compatto.Secondo il sindaco metropolitano di Venezia Luigi Brugnaro occorre poi anche un approccio sistemico alla viabilità e ai trasporti come ad esempio il rafforzamento delle ferrovie o il prolungamento della A27 verso Monaco di Baviera. – Intervistati ELISA DE BERTI (ASSESSORE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI REGIONE VENETO), MAURO ARMELAO (SINDACO DI CHIOGGIA), LUIGI BRUGNARO (SINDACO CITTA’ METROPOLITANA DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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