21/10/2023 BELLUNO – Sale fino a quasi 840 mila euro lo stanziamento della Regione per finanziare impianti di videorsveglianza nei centri di raccolta dei rifiuti per prevenirne il deposito incontrollato. Tra i beneficiari della nuova trance di risorse i comuni di Alpago, Arsiè e Sovramonte. || Aumentare la sicurezza del territorio e la salvaguardia ambientale. Risponde a questo obiettivo l’iniziativa della Regione Veneto che di recente ha implementato il pacchetto di finanziamenti ai Comuni per contribuire alla installazione di impianti di videosorveglianza nei centri di raccolta e in particolari aree dei territori per prevenire il deposito incontrollato dei rifiuti.Dopo un primo stanziamento di 250 mila euro lo scorso marzo e 465 mila euro assegnati in agosto, la giunta regionale ha deliberato una ulteriore quota di 118 mila euro che permette di aiutare un’ulteriore fascia di punteggio dei Comuni che hanno presentato i progetti. In provincia di Belluno: Alpago, Arsiè e Sovramonte. Un tema caro all’assessore Bottacin, destinatario di minacce di morte che si sospetta gli siano state indirizzate da organizzazioni che vivono dei proventi degli illeciti legati al traffico e allo smaltimento dei rifiuti. “E’ solo uno dei progetti che in materia abbiamo messo in campo” afferma Bottacin che ricorda la costituzione del gruppo di lavoro con forze dell’ordine, Arpav, Anci e Università di Padova, esempio virtuoso validato anche in sede di commissione bicamerale sugli “ecoreati”. – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN ASSESSORE AMBIENTE REGIONE VENETO (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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