19/10/2023 BELLUNO – E’ polemica per la mancata assegnazione del Premio San Martino – categoria giovani.La prima firmataria della presentazione della candidatura del talentuoso sciatore di 14 anni: “Una pessima figura che vanifica il senso del Premio”. || Antonella Fabbri è stata la prima firmataria della candidatura al San Martino giovani di Leonardo D’Incà, il talentuoso sciatore 14 enne, simbolo di questa città, che nella passata stagione agonistica ha vinto tutto quello che si poteva vincere, ottenendo anche il titolo di “migliore atleta maschile italiano del 2023” nella sua categoria. Quello che è accaduto ormai è noto. Il nome di Leonardo era l’unico sottoposto al vaglio della conferenza dei capigruppo consiliari di Palazzo Rosso a cui spetta da regolamento il compito di individuare fra le candidature il nome che più risponde ai requisiti del Premio San Martino. Così non è stato perchè alla scadenza della presentazione delle candidature il nome di Leonardo D’Incà è stato spoilerato dall’articolo di un quotidiano il che, sempre a norma di regolamento, ha fatto decadere la candidatura.Fabbri ha scritto al presidente del Consiglio comunale e alla conferenza dei capigruppo per stigmatizzare l’esclusione del giovane D’Incà. “Una pessima figura quella rimediata dall’assemblea” incalza l’ex consigliera comunale di Belluno.”Se iniziamo a attivare le tifoserie il premio assume altre caratteristiche” dichiara oggi l’ex presidente del consiglio comunale di Belluno Francesco Rasera Berna, pur se un articolo su una candidatura non era mai capitato prima. – Intervistati ANTONELLA FABBRI PRIMA FIRMATARIA CANDIDATURA LEONARDO D’INCA’ (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)