17/10/2023 VENEZIA – Il comitato “danni da Movida” è pronto ad intentare una class action contro il Comune di Venezia dopo che i tentativi di dialogo sulla regolamentazione dell’attività dei locali notturni pare essere arrivata ad un punto morto. || Il comitato “Danni da Movida” è pronto a varcare il Rubicone e adire le vie legali contro una vita notturna sempre più invadente a livello di decibel ma ultimamente anche protagonista di piccoli e grandi fatti di violenza e di spaccio. Già al momento della fondazione il comitato aveva paventato l’ipotesi che se al rispetto del riposo reclamato dai residenti non ci si fosse arrivati attraverso atti amministrativi del Comune la strada per tutelare le proprie richieste sarebbe stata necessariamente quella del tribunale.Oltre che un albergo diffuso con una capacità ricettiva di 5mila posti letto a chilometro quadrato – una densità che ha oramai superato la popolazione residente – Venezia è anche un locale diffuso: con 1.500 tra bar e ristoranti spesso muniti di plateatici che si espandono per ogni angolo disponibile… ma chi è riuscito a rimanere a vivere a Venezia è lo zoccolo duro che non intende recedere. – Intervistati MARTINA ZENNARO (COMITATO DANNI DA MOVIDA) (Servizio di Filippo Fois)

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