17/10/2023 VENEZIA – Venezia è la capitale veneta degli sfratti. Più di uno sfratto su tre avviene nel territorio della Città Metropolitana. A lanciare l’allarme la CGIL. Diverse anche le prese di posizione dei gruppi d’opposizione in Consiglio Regionale. || Il Ministero degli Interni ha incoronato Venezia capitale veneta degli sfratti. Durante il 2022 nel territorio della Città Metropolitana ci sono stati quasi 800 sfratti, il 34% di tutti quelli avvenuti in Regione:cioè in Veneto più di uno sfratto su tre è nella Città metropolitana di Venezia. Con un dato che è più del doppio di quello della provincia di Verona, seconda classificata. A livello nazionale invece Venezia è quinta dopo Roma, Torino, Napoli e Varese.Daniele Giordano, segretario generale della CGIL di Venezia che ha lanciato l’allarme, spiega l’esorbitante aumento degli sfratti anche con la scelta dei proprietari di affidarsi agli affitti turistici degli appartamenti.Per i consiglieri regionali veneziani del PD Veneto, Francesca Zottis e Jonatan Montanariello la Regione deve assumersi in pieno le proprie responsabilità: anche con il riconoscimento dello status di Venezia area disagiata, grimaldello per alzare il livello ditutela deicittadini più in difficoltà.Erika Baldin del Movimento 5 Stelle ha ricordato invece come la maggioranza di centro-destra avesse bocciato in Consiglio Regionale una suamozione nella quale chiedeva di intervenire con il Governo Meloni dopo la decisione di stop al rifinanziamento del fondo affitti. – Intervistati DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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