15/10/2023 MESTRE – Sulle cause dei due incidenti che hanno coinvolto autobus elettrici de “La Linea” sono in corso le indagini della Procura di Venezia. Intanto a Mestre sono molti i cittadini che si interrogano sulla sicurezza di viaggiare in città. || Wasim Hacque si trovava sull’altro lato della strada rispetto al negozio che gestice in via Carducci. Ha visto l’incidente nel momento stesso in cui avveniva ed è stato lui a chiamare i soccorsi.A Mestre il pensiero di quasi tutti è corso immediatamente alla tragedia del 3 ottobre. Anche in quell’occasione – per motivi come in questo caso in corso di accertamento – l’autobus è improvvisamente uscito di strada. Intanto i feriti ricoverati nei Pronto Soccorso di Mestre e Mirano sono stati dimessi con prognosi varie, la più seria di 30 giorni.In alcuni casi poi il dibattito si è incentrato sull’affidabilità degli autobus elettrici. Ma esistono varie tipologie anche di questo genere di mezzo di trasporto. Al Lido ad esempio Actv utilizza degli autobus elettrici di diversa fabbricazione. – Intervistati WASIM HAQUE (COMMERCIANTE VIA CARDUCCI), FRANCO MIGLIORINI (TUTTA LA CITTA’ INSIEME), MATTEO D’ANGELO (AVVOCATO), ALVISE BATTISTELLA (FILT CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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