11/10/2023 COLLE UMBERTO – “I ladri hanno buttato a terra l’urna cineraria di mia moglie. Per me è stato uno choc. Non perdonerò mai”.A raccontarlo ai nostri microfoni è Giancarlo Barizza, volto noto dello sport trevigiano. Il raid nella sua casa di San Martino a Colle Umberto. || Giancarlo Barizza non riesce ancora a darsi pace. Quello subìto la sera del primo ottobre – nella sua casa di San Martino, frazione di Colle Umberto – non è stato solo un furto di cose materiali, ma un vero e proprio oltraggio.Alla moglie, scomparsa da un anno, l’uomo, presidente della Dinamis di Conegliano, ha dedicato una stanza. Qui i ladri si sono introdotti senza alcun ritegno.Lo choc al rientro a casa dopo un’assenza durata poco più di un’ora.I delinquenti si sono poi concentrati su una cassaforte, dove Barizza custodiva 5 armi usate in passato per la caccia, regolarmente detenute e conservate.La cassaforte è stata poi trovata a circa 200 metri in un campo, recuperate anche le armi. Dileguati invece alcuni gioielli della moglie tenuti in una casetta all’interno.Nel raid in casa, i ladri avrebbero anche fatto del male al cane, racconta sempre Barizza, ma il suo pensiero resta fisso sull’urna della moglie gettata a terra. – Intervistati GIANCARLO BARIZZA (Servizio di Cristian Arboit)


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