07/10/2023 MONTEBELLUNA – Sarà l’esame autoptico sul corpicino del piccolo Joacopo Sartena a stabilire le cause del decesso. Il neonato di appena 3 mesi di Montebelluna tre sere fa era stato ricoverato d’urgenza in ospedale perchè non respirava più. La procura ha aperto un’inchiesta. Indagati i genitori || Il suo cuoricino ha cessato di battere dopo poco più di un giorno dal ricovero all’ospedale Borgo Trento di Verona. Ora la Procura ha aperto un fascicolo ed ha disposto l’esame autoptico. Il piccolo Jacopo non ce l’ha fatta nonostante i disperati tentativi dei medici di strapparlo alla morte. Il neonato era stato soccorso dagli uomini del suem 118, la notte tra mercoledì e giovedì a San Gaetano di Montebelluna dopo la disperata chiamata dei genitori che si erano accorti che il piccolo non respirava più. Le condizioni del bimbo, rianimato sul posto dai sanitari del servizio emergenza, erano critiche. Giovedì mattina, Mamma e papà avevano voluto far battezzare Jacopo che era nato il 27 giugno scorso. Sulla vicenda ora si apre però un fronte giudiziario. La Procura di Treviso ha infatti deciso di aprire un fascicolo d’inchiesta. Il pubblico ministero Michele Permunian ha disposto che sul corpicino del neonato venga effettuato un esame autoptico: solo così si potranno chiarire le cause che hanno portato al decesso il piccolo di poco più di tre mesi. Iscritti nel registro degli indagati i due genitori. Fra le ipotesi quella che il neonato possa essere morto in seguito alla sindrome del bambino scosso oppure a causa di un malore fatale. Ipotesi tutte da accertare. (Servizio di Daniela Sitzia)
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