06/10/2023 MESTRE – Mentre si attende l’esito dell’autopsia, questa mattina nuovi rilievi della polizia locale sul cavalcavia. Smentita poi la notizia che l’autista del bus accanto a quello precipitato avrebbe visto del fumo. || A parlare è il titolare dell’autista che la sera dell’incidente era accanto all’autobus precipitato. Il bus di colore scuro che si vede nelle immagini delle telecamere fermo al semaforo. Su alcuni quotidiani è stato riportato che l’autista, avrebbe dichiarato, durante un’intervista telefonica trasmessa da una rete nazionale, di aver visto del fumo prima che il mezzo guidato da Rizzotto precipitasse, dichiarazioni ampiamente smentite dal suo titolare. Intanto stamane gli agenti della polizia locale stavano effettuando nuovi rilievi lungo il cavalcavia, dopo quelli eseguiti ieri pomeriggio alla presenza del comandante Agostini in cui è emerso che sono 27 i punti in cui il guardrail è stato toccato dalla carrozzeria del bus: a terra si leggono i numeri segnati con la vernice. È emerso anche che il bus, nella caduta, avrebbe colpito, piegandolo, il guardrail che ricominciava dopo l’interruzione e che una volta appoggiato sulla banchina questa avrebbe ceduto. Fondamentali nelle prossime ore saranno l’esito dell’autopsia sul corpo dell’autista e il contenuto della scatola nera. – Intervistati ALESSANDRO CAUSIN, “AUTONOLEGGI CAUSIN” (Al telefono) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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